Maria Luisa Berneri
Maria Luisa Berneri nasce ad Arezzo nel 1918 da Camillo e Giovanna Caleffi. Il padre si può considerare il più innovativo degli anarchici italiani della prima metà del Novecento, la madre è stata, tra le altre cose, redattrice della rivista «Volontà» nel secondo dopoguerra. Maria Luisa, così come la sorella Giliana, è un’attiva militante. Costretta dal fascismo a emigrare, nel 1926 si stabilisce insieme alla famiglia in Francia. Dopo l’uccisione di Camillo per mano stalinista, si trasferisce a Londra, dove condivide l’amore e la militanza con Vernon Richards ed è tra le animatrici più influenti del movimento anarchico inglese. Durante la Seconda guerra mondiale è redattrice di «War Commentary», contribuisce alla fondazione delle edizioni Freedom Press e dal 1945 diventa redattrice della rivista «Freedom», attorno a cui si raccolgono George Orwell, George Woodcock, Herbert Read, Alex Comfort e un giovane Colin Ward. Muore nel 1949 a soli trentuno anni a causa di un’infezione.