I Saltafossi. Pratiche di educazione libertaria
«Il salto. Viene spontaneo, c’è un fosso nel campo… Ci fermiamo a guardare, a ponderare se sia possibile passare dall’altra parte. A sentire se nelle gambe c’è la spinta, la molla, la forza del salto per arrivare di là. Sì!!! Si può!!! Si salta!!!». Così inizia l’avventura di questa esperienza educativa libertaria nel 2010 a Cadriano (BO). Un salto impegnativo, un osare senza protezioni, sorretti solo dall’entusiasmo e dalla convinzione profonda di dover provare ad andare al di là. La scuola (perché di scuola si tratta) che si riappropria del suo significato più autentico e originario: skolé, luogo di apprendimento, di relazioni, di divertimento, di creatività, di sperimentazione.